Continuano le proposte dal tavolo di lavoro “Rigenerazione, Innovazione, Beni Comuni”. Commentate, proponete, #prendeteparte
Sono pochissimi ormai i quartieri di Avellino che mantengono una loro identità, una loro comunità di vicinato in grado di rendere unici e vivibili i luoghi e gli spazi condivisi.
Va incentivato il riutilizzo delle terre di proprietà comunale sia in termini di fruizione del pubblico, come la necessaria rigenerazione del fondovalle fenestrelle e dei parchi cittadini, che in termini di realizzazioni di attività quali gli orti urbani, le fattorie didattiche e i giardini di comunità in cui gli abitanti dei quartieri possano favorire la biodiversità e un approccio sano alla natura e all’alimentazione.
Nell’ottica di un’amministrazione efficiente e trasparente crediamo che vada istituito al centro della città un Urban Center: un luogo di prossimità in cui sono facilmente accessibili tutti gli atti pubblici dell’amministrazione, in cui è possibile vedere lo stato di avanzamento dei progetti, suggerire miglioramenti e proposte. Un luogo in cui potersi riunire e in cui facilitare la discussione tra cittadini sul futuro della città anche attraverso la realizzazione di un’emeroteca.
La sicurezza e la lotta al degrado non passano unicamente da un rafforzamento della vigilanza, molto spesso privata, e da un’ossessione assoluta per il controllo e la difesa astratta di proprietà molto spesso abbandonate. Crediamo che la cura e il rispetto passino dalla vitalità e dal presidio dei beni pubblici. Crediamo che il centro storico, il parco di piazza Kennedy e tanti altri luoghi possano migliorarsi e rigenerarsi unicamente grazie all’attivazione di iniziative di carattere sociale e economico in grado di prevedere un presidio costante delle piazze. Pensiamo che la street art sia il miglior deterrente contro l’imbrattamento dei muri e degli edifici della città così come l’apertura delle Ville Comunali – eliminando le recinzioni e prevedendone l’uso civico anche serale – siano l’unico vero modo di restituirle alla città.
Che ne pensate? Commentate in attesa delle prossime proposte dal tavolo #innovazioneRigenerazione